Costruita tra il X e l’inizio dell’XI secolo, la Chiesa di S. Maria dell’Assunta testimonia la cultura romanica in Calabria. Con la sua posizione egemonica rispetto al paese, sorgendo sullo sperone roccioso della Motta, dona un panorama che spazia sulla Valla dell’Esaro fino allo Ionio.

Fino al 1905 è stato luogo di sepoltura.  Presenta una torre campanaria tozza e massiccia di architettura normanna, mentre la facciata è frutto della ricostruzione cinque-seicentesca, con il lunettone che rappresenta la volta celeste, le nicchie laterali ed il portale. Costituita da tre navate e suddivisa da due colonnati, ad arco romano, in quella centrale possiamo visualizzare imponente l’Altare Maggiore in legno scolpito ed intagliato del XV secolo. L’altare è sormontato da un dipinto raffigurante la Beata Vergine Maria Assunta con gli Apostoli e gloria di angeli, ritenuta miracolosa, dipinta da un ignoto pittore meriodionale del Seicento.

Nelle navate laterali troviamo le nicchie per le statue processionali del XVIII secolo,  come l’Assunta, il S. Cuore, l’Addolorata, Santa Lucia e il gruppo dell’Annunciazione. Inoltre nella navata sinistra, sono visibili una lapide e le fosse tombali, lasciate a testimonianza della chiesa quale luogo di sepoltura.

Festa molto importante per la comunità Sandonatese è proprio quella della Madonna Assuna, celebrata il 24 maggio, dove la popolazione porta in processione il quadro miracoloso, ornato di fiori e oro donato dalla comunità, per tutte le strade del paese. 
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It was built between 10th  and 11th century, the Saint Mary Assumption’s Church witnesses  the romanic culture in Calabria. With her hegemonic position than the country, rising on the rocky spur of the Motta, gives a panorama ranging on the Esaro’s Valley to Ionio.

Until 1905 it was a burial place. It has a squat and massive bell tower of Norman architecture, while the facade is the result of the sixteenth-seventeenth century reconstruction, with the lunette represeting the celestial vault, the side niches and the portal. Consisting of three naves and divided by two Roman arched colonnades, in the central one we can see the imposing high altar in carved and carved wood from the fifteenth century. The altar is surmounted by a painting depicting the Blessed Virgin Mary of the Assumption with the Apostles and glory of angels, believed to be miraculous, painted by an unknown southern 17th century painter.In the side aisles we find the niches for the processional statues of the 18th century, such as the Assumption, the Sacred Heart, the Addolorata, Santa Lucia and the Annunciation group. In addition, in the left aisle, a plaque and tomb pits are visible, left as evidence of the church as a burial place.A very important festival for the Sandonatese community is precisely that of the Mary of Assumption, celebrated on May 24, where the population carries the miraculous painting in procession, adorned with flowers and gold donated by the community, through all the streets of the town.